Le sanzioni che possono essere irrogate in caso di condanna della società, all’esito di un procedimento penale, possono essere pecuniarie e interdittive.
La sanzione pecuniaria è determinata dal Giudice attraverso un sistema basato su quote: l’importo di una quota va da un minimo di € 258 ad un massimo di € 1.549.
La sanzione pecuniaria viene applicata in un numero non inferiore a 100 quote, né superiore a 1000 quote.
La sanzione pecuniaria quindi potrà avere un ammontare che va da un minimo di € 25.800 ad un massimo di € 1.549.000.
Le sanzioni interdittive possono essere: l’interdizione dall’esercizio dell’attività; la sospensione o la revoca delle autorizzazioni, licenze, concessioni funzionali all’esercizio dell’attività; il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione; l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi e la revoca di quelli già ottenuti; il divieto di pubblicizzare beni o servizi.